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p d giustizia 22

VERBANIA - 20-02-2025 -- Dopo due anni di assenza a causa del Covid, nel 2023 Arona tornò ad abbracciare le giostre del Tredicino. Un ritorno atteso, un evento fuori stagione che, dopo l’accordo Comune-giostrai, si tenne tra maggio e giugno anziché, come da tradizione, in marzo. Gli organizzatori approntarono il servizio d’ordine ma, ciononostante, non mancarono episodi di tensione. Come quello del 22 maggio, quando ci fu una colluttazione e, prima che arrivassero i carabinieri, venne pesantemente colpito un addetto della security. L’uomo, di nazionalità romena, venne aggredito e riportò la frattura del setto nasale, un trauma cranico e ferite al capo.

Le indagini condotte grazie alle dichiarazioni rese dai testimoni oculari e dalle immagini della videosorveglianza permisero alle forze dell’ordine di ricostruire i fatti e di mandare a giudizio cinque persone: tre componenti di un nucleo familiare, compreso il padre che intervenne nel litigio tra i figli e l’addetto alla sicurezza; e due amici intervenuti a supporto. A essi, a vario titolo, sono state contestate le lesioni aggravate, la resistenza e il rifiuto di fornire le proprie generalità. Processati con rito abbreviato, sono stati tutti condannati. Otto mesi e 27 giorni la pena per il protagonista dell’aggressione, 5 mesi e 10 giorni per coloro che intervennero in soccorso.