VERBANIA - 21-2-2025 -- Con il nuovo spettacolo "Tuttorial", alle 21 di stasera (venerdì 21) al Maggiore, gli Oblivion si proiettano nel futuro in modo del tutto originale, mettendo in scena una visione delirante e satirica della nostra era digitale. Un "anti-musical carbonaro" che si spinge oltre i confini della convenzione teatrale, attingendo alla contemporaneità e alla transizione digitale, un tema ormai inevitabile per chiunque viva nel mondo moderno.
Il titolo, un mix di tutorial e utopia, fa da cornice a una realtà alternativa dove personaggi storici come Galileo Galilei, Leonardo da Vinci e Alessandro Manzoni si scontrano con il presente in modo grottesco e ironico. In questo universo parallelo, Galileo è diventato una star di TikTok, Leonardo è alle prese con l’ossessione della viralità e Marco Mengoni canta tra gli scaffali dell’Ikea. La sceneggiatura lascia spazio all’assurdo, dove la satira si fa pungente e la riflessione profonda, come quando si esplorano temi eterni come il potere dei social, la cultura pop e le dinamiche del successo.
Quella degli Oblivion è una vera e propria "guida galattica" per navigare tra vizi, tic e contraddizioni della nostra società, passando dalle scaramucce storiche tra Bell e Meucci sul telefono, alla satira politica, alla critica del riscaldamento globale. Il tutto è condito da un ritmo incalzante, con un mix musicale in continua evoluzione che trasforma ogni sera lo spettacolo in un evento unico e irripetibile, con arrangiamenti che spaziano tra la musica, la parodia e il dj-set.
"Tuttorial", però, non è solo un'occasione per ridere delle assurdità del nostro tempo, ma anche uno strumento di riflessione, un po' come un manuale di sopravvivenza per la modernità. Con virtuosismi musicali e una scrittura che alterna citazioni colte e invenzioni teatrali, lo spettacolo ci invita a guardare la superficie della nostra cultura, dove spesso si nasconde la profondità.
La regia di Giorgio Gallione, insieme al lavoro delle scenografe Lorenza Gioberti e dei costumisti Erika Carretta, conferisce al progetto una dimensione visiva e sensoriale che immerge completamente il pubblico in questo mondo folle e stimolante. Gli Oblivion, tra musica e parole, riescono ad affrontare con ironia e intelligenza temi complessi, facendoci riflettere mentre ci intrattengono.
Lo spettacolo, che vede la partecipazione di Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli, è una risposta alla transizione digitale, una vera e propria transizione musicale. L’obiettivo è chiaro: non solo farci ridere, ma anche renderci più consapevoli del mondo in cui viviamo, con un occhio alla storia e l’altro alle sfide del futuro.
Biglietti e informazioni
I biglietti sono disponibili tramite il sito Happy Ticket, oppure presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico della sede municipale di Piazza Garibaldi 15 - Pallanza, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Inoltre, la biglietteria del Teatro è aperta prima degli spettacoli.