DOMODOSSOLA - 22-2-2025 -- I Carabinieri della Compagnia di Domodossola hanno arrestato due uomini, di 28 e 23 anni, residenti nel napoletano, per una truffa ai danni di un'anziana con il metodo del "falso carabiniere". L'arresto è avvenuto dopo una mattinata caratterizzata da numerose chiamate truffa agli anziani della zona.

Lo schema era sempre lo stesso: un sedicente carabiniere chiamava raccontando di un grave incidente stradale causato dal nipote della vittima, chiedendo denaro e preziosi per evitare il carcere al parente o pagare presunte cure mediche. Mentre la maggior parte degli anziani contattati ha riconosciuto il tentativo di truffa, una 76enne è caduta nella trappola, consegnando 5.000 euro in contanti e alcuni gioielli.

Grazie alle tempestive segnalazioni al 112 e alla denuncia della vittima, i militari in borghese hanno individuato e seguito un'auto sospetta in uscita da Domodossola. I due occupanti, fermati a Fondotoce, si sono spacciati per venditori ambulanti di calze e pesce, ma addosso avevano l'intera refurtiva: i 5.000 euro in banconote da 10 e 20 euro e i gioielli della vittima, che uno dei due indossava.

Durante la perquisizione del veicolo, i Carabinieri hanno anche rinvenuto una divisa completa delle Poste Italiane, sulla cui provenienza sono in corso accertamenti. Grande la gioia dell'anziana quando le sono stati restituiti denaro e gioielli che credeva ormai perduti.

L'episodio evidenzia l'importanza delle campagne di sensibilizzazione condotte dall'Arma in collaborazione con enti pubblici e privati, che hanno contribuito ad aumentare la consapevolezza tra gli anziani su questi tentativi di truffa.

L'arresto è stato convalidato e per i due truffatori sono stati disposti gli arresti domiciliari.