RE–02-03-2025-- La piccola comunità di Re è sotto shock per l'improvvisa scomparsa di Ivan Bonzani, muratore frontaliere di 42 anni, deceduto venerdì scorso mentre era impegnato in un cantiere edile in Ticino, in Svizzera. Il malore fatale si è consumato all'improvviso, lasciando sgomento tra colleghi, amici e familiari.
Originario di Folsogno, Bonzani aveva vissuto a lungo nella frazione Meis prima di trasferirsi nuovamente a Re, dove era molto conosciuto e stimato. Il tragico evento si è verificato durante una giornata lavorativa iniziata come tante altre, con il consueto tragitto verso la Svizzera per un'altra intensa settimana di impegni lavorativi. Nessuno avrebbe mai immaginato che quel viaggio sarebbe stato l'ultimo.
Una comunità in lutto
La notizia della sua morte ha rapidamente superato il confine, generando una profonda commozione nella Valle Vigezzo, dove Bonzani e la sua famiglia sono molto conosciuti. Un dolore per tutto il paese, che considerava Ivan un grande lavoratore, una persona perbene.
Autopsia e ultimi saluti
Sulla causa del decesso sarà fatta chiarezza nelle prossime ore. L'autopsia, disposta dalle autorità elvetiche, sarà eseguita lunedì presso l'ospedale civico di Lugano. Solo successivamente la salma di Bonzani potrà tornare in Italia, dove amici e parenti potranno dargli l'ultimo saluto.
Il dramma si è consumato all'interno di una routine che per molti frontalieri rappresenta la normalità: lunghe giornate di lavoro, trasferte quotidiane e la speranza di garantire un futuro migliore alla propria famiglia. Una vita fatta di sacrifici che, nel caso di Ivan Bonzani, si è spezzata troppo presto. La sua scomparsa lascia un vuoto immenso tra i suoi cari e in tutta la Valle Vigezzo.