DOMODOSSOLA - 11-3-2025 -- I carabinieri del Comando Provinciale di Verbania hanno messo a segno un altro importante risultato nella lotta contro le truffe agli anziani. La speciale task force creata appositamente per contrastare questo fenomeno ha arrestato in flagranza di reato un truffatore 30enne, residente in provincia di Napoli, già condannato negli Stati Uniti per traffico di sostanze stupefacenti.
L'arresto è avvenuto ieri pomeriggio in Valle Antigorio, dopo un prolungato pedinamento nell'Ossola. L'uomo è stato fermato subito dopo essere uscito dall'abitazione di un'anziana vittima, alla quale aveva appena sottratto denaro contante e gioielli in oro.
La giornata era stata caratterizzata da numerose segnalazioni alla centrale operativa dei Carabinieri di Domodossola da parte di residenti dell'Ossola che avevano ricevuto tentativi di truffa con la tecnica del "finto carabiniere". In tutti i casi, il modus operandi era identico: il truffatore telefonico si presentava come maresciallo dei carabinieri e informava le potenziali vittime che il figlio o il nipote aveva causato un grave incidente stradale. Per evitare l'arresto del parente, veniva richiesto il pagamento immediato di una somma di denaro, da preparare insieme a oggetti preziosi in un sacchetto da consegnare a un "collega" che sarebbe presto arrivato a casa.
Grazie alle tempestive segnalazioni, i carabinieri hanno potuto predisporre un dispositivo di militari in abiti civili e in divisa che, setacciando l'intera area urbana, sono riusciti a individuare il complice incaricato di ritirare i falsi risarcimenti.
La task force ha localizzato il truffatore nel centro abitato di Crodo, dopo che era uscito dall'abitazione di un'anziana donna. Seguendolo a lungo, i militari hanno osservato che si spostava in diversi comuni ossolani, effettuando soste nei pressi di abitazioni dalle quali erano pervenute segnalazioni di tentativi di truffa.
Nel caso specifico dell'arresto, l'anziana vittima, ancora al telefono con il "finto maresciallo", aveva creduto che la figlia avesse causato un grave incidente stradale con feriti. Convinta che la figlia fosse stata arrestata, aveva raccolto tutto il denaro e l'oro che aveva in casa per consegnarlo al presunto "carabiniere" presentatosi alla sua porta.
Quando il truffatore è risalito sulla propria auto, è stato bloccato dai veri carabinieri che hanno trovato in suo possesso il denaro contante e i gioielli in oro appena sottratti. La descrizione dei tratti somatici fornita dall'anziana donna ha confermato l'identità della persona fermata.
In caserma, i militari hanno verificato che l'uomo, proveniente dalla Campania, aveva già precedenti internazionali, inclusa una condanna negli Stati Uniti per traffico di stupefacenti.
All'anziana vittima, dopo aver sporto formale denuncia, è stato restituito tutto quanto trovato in possesso del truffatore. Quest'ultimo, dichiarato in arresto, ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia di Domodossola, per poi essere tradotto presso il Tribunale di Verbania per la convalida dell'arresto.
L'Arma dei Carabinieri ricorda che continua a svolgere attività di sensibilizzazione con incontri mirati e campagne informative per prevenire questo tipo di reati, coinvolgendo anche altri enti del territorio.