VERBANIA - 18-3-2025 -- Nella sede dell'Ordine a Intra, s'è ripetuto l'annuale incontro generazionale tra medici. Nella sala delle assemblee si sono ritrovati assieme una decina di neolaureati chiamati al giuramento professionale e i medici "anziani", ai quali l'Ordine dei medici chirurghi e Odontoiatri, ha conferito un riconoscimento per i decenni trascorsi dalla laurea, 50, 60 o addirittura 70, come nel caso del professor Francesco Morabito, a lungo direttore sanitario dell'Auxologico. Una carriera di assoluto rilievo, una professionalità straordinaria innestata su un carattere tanto rigoroso quanto umano. Il professore ha ritirato personalmente il riconoscimento, ma agli applausi e alla richiesta di qualche parola di circostanza, s'è limitato a un saluto e ad un ringraziamento. Quella di lunedì sera è stata anche la prima volta del neo presidente dell'Ordine, il dottor Maurizio Borzumati, succeduto al quadriennio di presidenza del dottor Antonio Lillo. Il suo intervento, ad di là degli aspetti legati più strettamente al ruolo dell'ordine professionale, ha toccato alcuni dei punti salienti relativi alla sanità di questi tempi critici: scarsità di medici, medici sempre più oggetto di aggressioni, intelligenza artificiale e tecnologie, e - su tutto- a fare sintesi, la difesa del servizio sanitario nazionale. Un invito questo, rivolto in maniera principale ai giovani colleghi.
Alla lettura del giuramento professionale (una versione contemporanea del giuramento di Ippocrate da cui pure trae spunto) affidato alla più giovane dei neolaureati, è seguita la firma, formale accettazione dell'ingresso nell'ordine dei medici.
Poi la sfilata degli anziani, non tutti erano presenti, ma tra di essi, professionisti che nonostante le carriere di lunghissimo corso sono ancora in campo, con forme diverse come il dottor Cozzi, nome più che famoso nel VCO, anima de gli Amici dell'Oncologia, il sodalizio artefice di tante iniziative solidali. "50 anni di laurea ma siamo tutti ancora in gamba, ci ritroverete qui", ha detto Cozzi rivolgendosi ai medici giovani. Oppure il dottor Fabrizio Zanni, che nonostante i 50 anni di laurea, lavora come senologo volontario per Lilt. Insomma, non si smette mai di essere medici, e come ha rimarcato il presidente, rivolgendosi ai medici giovani: "Nessun dispositivo, nessuna intelligenza artificiale, sostituirà la sensibilità di un bravo professionista".
Il filo rosso è stato proprio la conferma dell'impegno cardine del medico: salvare vite umane. E nonostante le distanze temporali e i progressi dell'arte l'impegno rimane lo stesso, sia che si entri oggi nel mondo della medicina sia che si sia entrati mezzo secolo fa.
I giovani iscritti all'Ordine dei Medici del VCO laureatisi nel 2024 e che hanno giurato (non tutti presenti), sono:
ALBO MEDICI CHIRURGHI
Dott.Ssa Airoldi Chiara
Dott.Ssa Barrio Lower Daniele Mirna Solange
Dott. Calvi Uberto
Dott. Finocchio Alessandro
Dott.Ssa Gennero Natalia Soledad
Dott.Ssa Lascano Serravalle Arantxa
Dott. Luotti Lorenzo
Dott.Ssa Maggetto Federica
Dott.Ssa Monastyrska Marija
Dott. Pedriali Danny
Dott.Ssa Varano Paola
ALBO ODONTOIATRI
Dott. Delgrosso Marco
Dott. Garzoni Gabriele
Un riconoscimento è andato al professor Francesco Morabito per i 70 anni dalla laurea; per i 60 anni premiati i dottori Carlo Gasparini e Maria Graziella Scordamaglia, mentre per i 50 anni hanno ricevuto il riconoscimento: Dott. Aceti Gaudenzio, Dott. Beltrami Silvio, Dott.Ssa Bielli Laura, Dott. Bruno Marco, Dott. Cozzi Sergio, Dott. D'onofrio Giuseppe, Dott. Da Costa Collin David, Dott. De Nicolò Emanuele, Dott.Ssa Leo Falda Rosanna, Dott. Minocci Danilo, Dott. Mosoni Giancarlo, Dott. Neri Roberto, Dott. Polli Massimo, Dott. Sandrini Giorgio, Dott. Scappatura Giovanni, Dott. Tringali Pompeo, Dott. Zanni Fabrizio.