VCO - 25-3-2025 -- In seguito alla presentazione dei dati dell'Osservatorio Turistico-Visit Piemonte, il presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola, Francesco Gaiardelli, ha analizzato la situazione turistica del Piemonte, evidenziando le buone performance della regione e del Vco. Gaiardelli ha commentato: “La fotografia scattata in relazione al 2024 certifica in generale lo stato di buona salute del Piemonte, all’interno del quale Torino diventa città sempre più turistica e, per quanto ci riguarda, la conferma che il nostro territorio rimane leader nella permanenza media, che è di circa quattro giorni.”
Un dato interessante riguarda il periodo pasquale del 2024, che ha visto una leggera flessione nelle presenze, dovuta principalmente al maltempo. Tuttavia, Gaiardelli ha evidenziato le previsioni positive per la prossima primavera, sottolineando che "da qui al 1° maggio, almeno stando alle previsioni, dovrebbero arrivare più visitatori del 2024 a godere dei panorami dei laghi Maggiore e d’Orta e delle splendide vallate ossolane". Nonostante l'andamento positivo, il presidente ha ribadito l’importanza di puntare sulla qualità del turismo piuttosto che sulla quantità. “È importante puntare sulla qualità più che sulla quantità”, ha sottolineato.
Inoltre, Gaiardelli ha evidenziato il posizionamento del Vco all’interno del panorama regionale: “Sempre secondo i dati dell’Osservatorio, siamo anche la seconda provincia piemontese per numeri e l’anno prossimo speriamo nella nuova Atl che, sommando le performance del quadrante, ci consentirà di primeggiare diventando ancor più forti e competitivi, così come richiede il sistema globale”.
Un altro tema centrale del suo intervento è la proposta di fusione delle aziende turistiche locali delle province dell’Alto Piemonte, che comprende Novara, Vercelli, Biella e il Vco. L’assessore regionale al Turismo, Marina Chiarelli, ha recentemente lanciato l'idea di creare un nuovo soggetto che unisca queste realtà. Gaiardelli ha espresso il suo favore per questa proposta: “Ritengo come ho già detto che unire in un nuovo soggetto le aziende turistiche locali delle province dell’Alto Piemonte, ovvero quelle di Novara, Vercelli, Biella e Laghi sia fondamentale per rafforzare il posizionamento delle nostre zone tra le destinazioni più attrattive e sono contento che il mio recente appello a fare sistema e unire le forze abbia raccolto il favore dei territori."
Tuttavia, Gaiardelli ha anche sottolineato le difficoltà del processo: “Ora, però, arriva la parte più difficile di questo percorso, perché si tratterà di trasformare gli intenti in fatti concreti. Lato mio – conclude Gaiardelli – metterò tutte le energie che ho al servizio di questo progetto, che dovrà vederci protagonisti anche in relazione alla governance.”
Il presidente ha quindi ribadito il suo impegno e quello del Distretto Turistico nel contribuire a rendere la nuova Atl un progetto di successo, che permetterà di valorizzare ulteriormente il turismo nell'Alto Piemonte, dando forza a una strategia condivisa per il futuro.