VERBANIA - 09-04-2025 -- Ha scelto il giudizio con rito abbreviato ed è stato condannato a 8 mesi il 25enne pusher di nazionalità marocchina arrestato tre settimane fa dai carabinieri di Arona nei boschi del Vergante. Il giovane, residente nel Milanese, stazionava a Montrigiasco, non distante dall’uscita di Meina dell’A26, in una posizione strategica per ricevere i clienti e per tenere sotto controllo l’eventuale arrivo delle forze dell’ordine. Quando la pattuglia dell’Arma l’ha individuato in prossimità di una curva della strada che scende ad Arona, è scappato cercando una via di fuga tra la vegetazione. I militari l’hanno inseguito sino a raggiungerlo e bloccarlo. Dopodiché è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Verbania. Accadeva il 16 marzo. Oggi, nel processo per direttissima, ha optato per un rito alternativo ed è stato giudicato colpevole di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condannato a 8 mesi, contro l’anno chiesto dal pm. Il giudice ne ha disposto anche la scarcerazione, ordinando che la droga sequestrata venga distrutta, al pari del materiale per il confezionamento, mentre gli verrà restituito il cellulare.
