VERBANIA – 16-4-2025 -- Avevano escogitato un piano tanto semplice quanto efficace: rubare le chiavi di casa e i documenti dall’auto della vittima per poi svaligiarle l’abitazione, contando su un espediente per guadagnare tempo prezioso. Ma il piano di una coppia milanese, lui 31 anni e lei 24, è stato mandato all’aria dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verbania, che li hanno arrestati in flagranza per furto aggravato.

L’indagine è scattata dopo una serie di furti segnalati nei parcheggi dell’ospedale Castelli e di alcuni supermercati. In uno di questi episodi, erano stati sottratti il libretto di circolazione e le chiavi di casa di un automobilista, poi utilizzate per introdursi nella sua abitazione a Stresa e svaligiarla.

I militari, rafforzando i controlli anche con agenti in borghese, hanno notato un’auto sospetta nei pressi dell’ospedale Castelli. Il mezzo, intestato a un pregiudicato, è stato seguito fino al parcheggio di un supermercato. Qui ha ricominciato a girare tra le auto in sosta, ne è uscito un uomo che si è intrattenuto qualche secondo vicino ad un’auto parcheggiata, per poi tornare alla guida della sua auto e ripartire ad alta velocità sottranedosi al controllo dei militari con alcune manovre azzardate. la pattuglia del Radiomobile ha poi bloccato l'auto a Fondotoce. La perquisizione ha permesso di trovare un mazzo di chiavi e un libretto rubati poco prima.

Dalla banca dati è stato rintracciato il proprietario, ignaro del furto, che ha confermato la sparizione e il danneggiamento di uno pneumatico: una tecnica usata per rallentare la vittima e agire indisturbati.

Per i due, con precedenti per reati contro il patrimonio, sono scattati gli arresti: lui portato nel carcere di Verbania, lei a Vercelli. I Carabinieri invitano i cittadini a non lasciare mai oggetti di valore o chiavi nell’auto per evitare spiacevoli sorprese.