DOMODOSSOLA - 26-4-2025 -- Una frase pronunciata da Giuliana Sgrena ai microfoni di VCO Azzurra TV ha acceso una nuova polemica attorno al 25 Aprile a Domodossola. La giornalista ha stigmatizzato la decisione del sindaco Lucio Pizzi di cancellare il tradizionale corteo da Piazza Repubblica dell'Ossola a Piazza Matteotti, definendola una "mossa infame".
Sgrena, ai nostri microfoni ha espresso un concetto più preciso: "La mossa del sindaco che ha annullato il corteo è riuscita a mobilitare anche chi probabilmente oggi non sarebbe venuto. Quindi vuol dire che Domodossola sente ancora la responsabilità di mantenere viva la memoria, a 80 anni dalla Liberazione".
Le sue parole hanno suscitato la reazione della Lega. In una nota, il segretario cittadino Stefano Cassani ha espresso solidarietà al sindaco Pizzi e attaccato duramente Sgrena e la sinistra:
"Mi hanno stupito le parole di forte risentimento pronunciate da Giuliana Sgrena nei confronti del sindaco di Domo Lucio Pizzi. La Liberazione, pur celebrata con sobrietà per rispetto del momento contingente, è la festa di tutti e non solo di una certa parte della sinistra. Sentire frasi a sproposito come quelle di ieri in Piazza Matteotti dimostra che si è sprecata l'ennesima occasione per vivere una giornata di festa condivisa. Come dice il nostro leader Salvini, è un momento di liberazione che ha coinvolto tutti. Al sindaco Pizzi va la solidarietà della Lega, anche se gli ricordo che è stato lui ad allearsi con la sinistra: chi è causa del suo mal pianga se stesso."
La polemica si inserisce in un clima già teso, con una pioggia di critiche alla scelta di annullare il corteo tradizionale, ma anche con richiami all'unità e al significato storico della Liberazione.
