DOMODOSSOLA - 26-4-205 -- Quello che doveva essere un semplice invito a spostare un'auto in sosta ha scatenato una reazione violenta che è costata a un residente ossolano la frattura di un dito. I carabinieri della Stazione di Domodossola hanno denunciato a piede libero un 39enne con le accuse di lesioni personali aggravate, tentata violazione di domicilio e minacce.
L'episodio risale ad alcuni mesi fa quando un residente, trovando il passaggio verso la propria abitazione ostruito da un'autovettura, è entrato nel bar vicino per chiedere chi fosse il proprietario e se potesse spostare il veicolo. Dopo aver fatto la sua richiesta, l'uomo si è incamminato verso casa.
La situazione è degenerata rapidamente quando il proprietario dell'auto, descritto come probabilmente alterato dall'alcol, è uscito dal locale e ha iniziato ad aggredire verbalmente il residente con una serie di minacce. Non limitandosi agli insulti, il 39enne ha tentato di varcare il cancello dell'abitazione, cercando di entrare nel giardino privato.
Nel tentativo di impedire l'accesso all'aggressore, il proprietario di casa ha cercato di chiudere il cancello. Durante questa colluttazione, a causa dell'azione dell'aggressore, la vittima è rimasta con la mano incastrata nel cancello, subendo la frattura di un dito che ha richiesto cure urgenti presso il DEA di Domodossola.
L'aggressione è terminata solo quando dalla casa è uscito il cane della vittima, circostanza che ha indotto il 39enne a desistere e ad allontanarsi a bordo della propria autovettura. Nel frattempo, allertati dai proprietari di casa, sul posto sono giunti un'ambulanza e una pattuglia dei carabinieri che hanno raccolto le prime testimonianze.
Al termine degli accertamenti, i militari della Stazione di Domodossola, dopo aver ricevuto la formale denuncia dalla vittima, hanno identificato il responsabile, denunciandolo all'Autorità Giudiziaria.