VCO - 28-4-2025 -- Diversi i comuni dell'Ossola dove nei giorni scorsi, in occasione dell'80mo anniversario della Liberazione dal Nazifascismo, aderendo all'iniziativa del Consiglio Regionale del Piemonte presieduto da Alberto Cirio e del Comitato di Resistenza e Costituzione, hanno consegnato una pergamena di riconoscimento a tutti i sindaci che dal 1945 ad oggi sono stati Custodi di pace e democrazia" per il Piemonte e l'Italia intera".
A Crevoladossola, Gianni Rondinelli, sindaco dal 2010 al 2015 commenta: "È stato un momento anche toccante in cui sono stati riconosciuti i valori della resistenza fondanti della nostra democrazia e libertà ed anche perché è stata raccontata sinteticamente la storia personale e non politica dei sindaci che si sono succeduti nel periodo, come rappresentanza della comunità, ognuno con la propria storia e personalità. Grazie Giorgio Ferroni per questa giornata. Per me è ancora un grandissimo onore essere stato Sindaco di Crevoladossola. È un qualcosa che mi porto dentro con orgoglio e che mi ha permesso di essere al servizio di una comunità meravigliosa come la nostra crevolese". Un sentimento che si ritrova in altre dichiarazioni, come quella del Presidente della Provincia, Alessandro Lana, sindaco di Piedimulera: "Ho avuto l'onore anche io di ricevere la pergamena come Sindaco di Piedimulera che ha avuto l'onore guidare dal 2014 ad oggi. Sono stato premiato dal Vice Sindaco Roberto Cotroneo all'interno della celebrazione per gli 80 anni della liberazione promossa da Regione Piemonte e devo dire che l'emozione è stata forte; cercherò di continuare nel mio impegno come fatto finora, con passione, determinazione e senso civico per il mio Paese e le sue frazioni". Anche nei centri più piccoli, come Calasca Castiglione (ci segnalano gli amici de La Valle del Rosa) ci sono stati momenti ufficiali. Nel piccolo centro della Valle Anzasca domenica 27 aprile, il sindaco Silvia Tipaldi, ha consegnato una pergamena di riconoscimento a tutti i sindaci del suo comune che dal 1945 ad oggi sono stati "Custodi di pace e democrazia". A Varzo invece la cerimonia, sabato 26 aprile, ha coinciso con la giornata dedicata al ricordo del salvataggio del tunnel del Sempione da parte dei partigiani.
