VERBANIA - 1-5-2025 -- Momenti di tensione nella notte del 25 aprile in un bar di Suna, dove un cliente in evidente stato di alterazione ha creato scompiglio tra gli avventori. La situazione è degenerata al punto che il titolare del locale ha dovuto chiamare la polizia.

All'arrivo degli agenti della Squadra Volanti della Questura di Verbania, lo scenario era chiaro: un uomo di trent'anni, residente in città, visibilmente ubriaco, con una vistosa ferita sulla fronte e diverse escoriazioni alle mani che, secondo quanto da lui stesso dichiarato, si era procurato cadendo.

L'intensione di restare nel locale ripetuta più volte agli agenti che tentavano di convincerlo a uscire dal locale. Un atteggiamento ostinato che ha complicato l'intervento delle forze dell'ordine.

Dai controlli è emerso che non si trattava della prima volta: il trentenne era già noto alle forze dell'ordine per episodi simili di ubriachezza molesta. Non solo: a novembre scorso il Questore di Verbania aveva già emesso nei suoi confronti un avviso orale, una misura di prevenzione personale che evidentemente non è bastata a fargli cambiare atteggiamento.

Per il disturbatore è scattata la sanzione per ubriachezza molesta e un provvedimento più severo: l'ordine di tenersi lontano dal bar per almeno 48 ore. Si tratta di una misura prevista dal "decreto sicurezza" del 2017, pensata proprio per tutelare il decoro urbano e la tranquillità dei cittadini nei luoghi pubblici.