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treno
ARONA - 18.05.2015 - "È ora di dire basta.

Non è possibile uscire dall'ufficio a Milano alle 14,15 e arrivare ad Arona, che dista solo settanta chilometri, alle 16,35. Qualunque sia la causa, questa non è una cosa da paese civile". Lisa Tamaro, vicepresidente del comitato pendolari, sintetizza così l'ennesima giornata da dimenticare per i viaggiatori della linea Domdossola-Arona-Milano. Alle 15,30 un guasto a uno scambio della stazione di Busto Arsizio, pur subito risolto, ha determinato pesanti ritardi, superiori alla mezzora. E il treno delle 16,06 da Arona per Porta Garibaldi di minuti ne ha accumulati 47. "Con l'inizio di Expo la situazione s'è fatta ancora più critica", così aggiunge l'avvocato Tamaro che domani alle 16,30 nella sede della Regione Lombardia, insieme al consigliere dell'associazione Silvano Iaconianni, parteciperà al tavolo territoriale del servizio ferroviario nel quadrante ovest della Lombardia. All'ordine del giorno il nuovo orario che entrerà in vigore a giugno, lo stato delle infrastrutture e del materiale rotabile e la qualità del servizio. La stessa Tamaro puntualizza: "Da alcune settimane il convoglio delle 17,29 per Domo e, più in generale, tutti i treni che partono da Milano verso il Vco stanno subendo forti ritardi. In più spesso le condizioni di viaggio sono molto difficili: si è costretti a rimanere in piedi".