DOMODOSSOLA- L'associazione Sos Ossola, Cusio, Verbano, tramite Bernardino Gallo, lamenta, in un comunicato stampa, le disparità sui posti letto di continuità assistenziale a valenza sanitaria tra le diverse parti del territorio e con penalizzazione dell'Ossola: “Rammento- scrive Gallo- che i posti letto ospedalieri sono quelli legati alla cosiddetta acuzie mentre quelli di continuità assistenziale sono legati ada altro come la cronicità e la riabilitazione: vengono definiti anche letti di "ospedale del territorio" Di recente, in occasione di un incontro a Omegna anche col comitato di difesa dell'ospedale Madonna del Popolo, L’Asl, a noi risulta senza un confronto con la rappresentanza dei sindaci, ha presentato alla Regione la riprogrammazione dei posti letto di continuità assistenziale a valenza sanitaria: nel Verbano sono 50 a Miazzina e 20 alla Sacra Famiglia; nel Cusio 20 a Omegna e in Ossola 20 a Premosello e 15 a Domo.
A chi si rallegra che finalmente avremo un ospedale nuovo che mai vedremo, faccio presente che permangono e aumenteranno le enormi differenze di posti letto tra sanità pubblica, (poco più del 30%) e sanità privata convenzionata (circa il 70%). L'Ossola è emarginata con circa il 15%. Una vergogna sulla quale non abbiamo notata alcuna presa di posizione degli amministratori, sindaci in modo particolare.
Sui posti di continuità assistenziale, dove spesso il malato ha bisogno dell'assistenza non solo psicologica, la situazione è molto sperequata e costa sacrifici enormi alle famiglie soprattutto dell'Ossola Superiore.
Su un totale di 125 posti letto all'Ossola Superiore ne sono stati assegnati solo 15.
Anche su questo tema il silenzio di sindaci e amministratori dell'Ossola Superiore che comprende Domodossola e un territorio montano più esteso della provincia e relativa popolazione sempre più depredata di servizi, alla faccia di chi si sciacqua la bocca con la difesa della montagna!
La distribuzione avanzata dalla dirigenza Asl Vco, assegna, per ogni posto letto in alta Ossola, al Verbano 4.7 posti in più e anche in riferimento all'Ossola intera 3.57.
Di continuità assistiamo solo al furto di servizi a Domodossola e all'Ossola.
Mi aspetto dal neo sindaco di Domodossola, Pizzi, che batta un colpo sia su questo tema che su quello generale relativo al San Biagio con la "cancellazione" dell'accordo con la regione di svenderlo. Cosa aspetta a portare il tema in Consiglio Comunale e "stracciare" la precedente delibera harachiri?”.