VERBANIA – 6-5-2025 -- Il Liceo “Bonaventura Cavalieri” prende le distanze dalla rassegna culturale “Verbalia”, promossa dal Comune di Verbania e presentata ufficialmente il 5 maggio. Lo fa con una nota ufficiale della dirigente scolastica Cinzia Sammartano, che chiarisce la posizione dell’istituto dopo che il nome della scuola è stato accostato alla manifestazione.
La questione nasce dalla lectio magistralis dello storico Franco Cardini, prevista nei locali del Liceo. L’iniziativa, spiega la dirigente, era stata accettata come singolo evento destinato agli studenti, riconoscendo il valore culturale del relatore. Tuttavia, “solo a cose fatte” è emerso che l’incontro sarebbe stato inserito come prologo ufficiale della rassegna “Verbalia”, accanto ad altri appuntamenti e nomi – tra cui Francesco Borgonovo, Giovanni Sallusti e Pietrangelo Buttafuoco – appartenenti a un’area politico-culturale marcatamente schierata.
"Ci dissociamo dalla rassegna e dai temi proposti – sottolinea Sammartano – ma soprattutto dalla mancanza di trasparenza. Infatti, da un dialogo interlocutorio di alcune settimane fa tra il sindaco di Verbania e la nostra scuola, i contorni della questione non erano quelli che oggi emergono dal comunicato stampa e dal programma della rassegna". Insomma, il Liceo rivendica la propria autonomia e il diritto a scegliere i percorsi formativi per i propri studenti.
La rassegna è in programma il 24 e 25 maggio aVilla Giulia, il prologo era fissato per il 23 nell'aula magna del liceo verbanese.
