CANNOBIO – 07.08.2016 – In 150 ieri
a Cannobio hanno sfidato il Limidario nella Mozzafiato sky race. Da Cannobio alla vetta del monte che divide Italia e Svizzera e ritorno, i 30 km del tracciato (modificato lievemente in vetta a causa del vento) sono stati davvero mozzafiato, sia per il panorama, sia per la difficoltà. Difficoltà che non hanno spaventato Emanuela Brizio e Cristian Minoggio, i vincitori. Brizio, auranese specialista tra le migliori al mondo della corsa in montagna, ha inflitto notevoli distacchi alle rivali, Silvia Rampazzo e Laura Mustat che con lei hanno condiviso il podio. Per Brizio è la quarta vittoria su sei edizioni della competizione.
La prova maschile ha visto trionfare un atleta di casa. Cristian Minoggio, cannobiese doc, ha tagliato per primo il traguardo posto al campo sportivo precedendo di 7’47” il ticinese Roberto Delorenzi e di 1’18” l’ossolano Rolando Piana, detentore del trofeo.
Oltre alla prova lunga s’è disputata anche la “Mezzafiato” da 17,1 km, cui hanno partecipato in 94, portando a 244 il numero totale dei partecipanti. Questi i podi. Maschile: Alberto Meroni, Jstivan Mattachini, Tiziano Gasparini. Femminile: Cecilia Pedroni, Annalisa Cappelletti, Arianna Matli..
La “Mozzafiato” 2016, valida anche come settima delle dieci prove del circuito Vco top race, assegnava anche i titoli italiani di corsa in montagna dei veterani. Questi i nuovi campioni tricolori: Scilla Tonetti e Stefano Trisconi (master 40), Gabriella Boi e Massimo Ragazzoni (master 45), Angela Anni e Maurizio Mora (master 50), Lorena Manzini e Giovanni Ramponi (master 55), Paolo Cambiaggio (master 60).