PREMIA – 19-5-2025 -- Si rinnova lunedì 2 giugno 2025 un'antica tradizione che unisce fede, cultura e memoria storica: le Parrocchie di San Michele e San Rocco di Premia organizzano la processione Walser “Pellegrini di Speranza”, un pellegrinaggio tra le montagne che si snoda dalla chiesa della Beata Vergine Maria Assunta di Salecchio Inferiore fino al Santuario della Visitazione di Maria ad Antillone, nel Comune di Formazza.

L’evento, fortemente legato alle radici spirituali e culturali della comunità Walser, assume quest’anno un significato ancora più profondo, in sintonia con i cammini giubilari promossi in vista del Giubileo 2025, con particolare attenzione al tema della Speranza, rappresentata dalla figura di Maria.
Il ritrovo è fissato alle ore 7:00 presso la chiesa di Salecchio Inferiore, da cui partirà la processione accompagnata dalla statua della Madonna della Pietà di Salecchio, recentemente realizzata per ricordare la storica statua gotica trafugata in passato. Un tempo, questa veniva portata in spalla dai confratelli durante le processioni in valle.

L’itinerario toccherà alcuni luoghi di forte valore devozionale: Salecchio Superiore, Case Francoli, Alpe Vova e Picanzolo, fino a giungere al Santuario della Visitazione di Maria, dove sarà celebrata la Santa Messa.

Al termine della celebrazione sarà possibile partecipare a un momento conviviale con ristoro organizzato nella borgata Walser di Antillone. È gradita la conferma di presenza.
Una tradizione che affonda le radici nei secoli

La processione si inserisce in una lunga storia di pellegrinaggi Walser, documentati almeno dal Cinquecento, con partecipanti provenienti non solo dalle valli ossolane, ma anche dal Vallese e dal Ticino, in particolare da Bosco Gurin e Agaro. Come riportato dallo storico Enrico Rizzi nel volume “Antillone, un santuario tra i monti di Formazza”, questi cammini rappresentavano un forte legame spirituale tra le comunità alpine e il culto mariano.

Oggi questa iniziativa si propone come occasione per riscoprire una fede antica, percorrendo gli stessi sentieri che un tempo videro passare intere generazioni di fedeli, in un contesto paesaggistico straordinario che racconta la bellezza dell’Alta Ossola.

In caso di maltempo, la processione sarà rinviata a data da destinarsi con lo stesso programma.

Per informazioni: Michele (348 0974485) don Aldo (348 8959034).

Foto: C. Guerra