VERBANIA – 08.08.2016 – Ottomila ideali applausi,
tanti come gli euro raccolti in nove giorni di sport, musica e divertimento. Con le finali di ieri sera è andata in archivio l’edizione 2016 di “Beach for babies”, il torneo di beach volley benefico organizzato per la terza volta in piazza San Vittore e finalizzato all’acquisto di materiale medico per il reparto di Pediatria dell’ospedale “Castelli” e per la sezione verbanese della Croce Rossa. Nonostante qualche disagio patito giovedì sera a causa del maltempo, il torneo è arrivato in fondo senza problemi. Sabato s’è completato il tabellone maschile mentre dal primo pomeriggio di ieri si sono giocate le finali. Quella femminile ha sorriso, come da pronostici, a Sara Loda e Alessia Ghilardi, che hanno fatto valere il loro rango di atlete di serie A (entrambe ex Ornavasso sono ora, rispettivamente, a Scandicci e Pesaro) contro le giovani gemelle cusiane Sonia e Annalisa Cottini, giocatrici indoor di Rosaltiora e autrici di un ottimo torneo. Terzo posto per Marta Ossola e Laura Belfiore su Linda Landoni e Jessica Falcioni.
Anche nel tabellone maschile hanno prevalso i favoriti. Il tandem dell’Altiora formato da Francesco Castanò e Marco Miani ha superato nella finalissima il verbanese Fabio Cardoletti e il lombardo Pietro Leoni.
Più che il risultato sportivo, il successo di B4b è stato decretato dall’alta partecipazione di pubblico a tutte le serate, in particolare a quella di gala di lunedì scorso, con la “partita delle stelle” in cui s’è esibita la madrina della manifestazione, l’ex azzurra di volley Maurizia Cacciatori; e dal ricavato donato in beneficenza, che cresce rispetto alla due precedenti edizioni. Aver raccolto 8.000 euro che serviranno per acquistar prodotti medici per la Pediatria e la Cri è motivo di orgoglio per gli organizzatori Alberto Franzini, Massimiliano Lanzalacqua, Paolo Margarini, Alberto Mosini, Luca Parma e Massimo Ronchi, che già oggi sono tornati in piazza San Vittore per smontare il campo appositamente creato, non senza un pensiero già al 2017.