LOCARNO – 08.08.2016 – Otto anni e mezzo

di prigione. È severa – e sposa quasi in toto le tesi dell’accusa – la condanna inflitta oggi dalla Corte delle assisi criminali di Locarno a un ex sacerdote del Locarnese accusato di pedofilia. L’uomo, che oggi non veste più la tonaca, era stato parroco nel Locarnese e insegnante di religione nella parte orientale del Canton Ticino. Nel Locarnese ha abusato di un’adolescente ma ha avuto anche rapporti sessuali con altri quattro minorenni di cui era insegnante alle scuole elementari. I reati per cui è stato condannato sono: coazione sessuale, violenza carnale, atti sessuali con fanciulli e istigazione. Secondo l’accusa sostenuta dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli sono stati oltre 1.300 i rapporti avuti, dal 2001 e sin quasi al 2015, con la ragazzina che allora aveva solo 12 anni. La pena che gli è stata inflitta, e che non prevede alternative al carcere, è stata determinata da altri precedenti penali per atti di libidine su fanciulli e per possesso di materiale pedopornografico.