MASERA - 30-5-2025 -- Il sindaco Norma Angela Bianchi, il senatore Enrico Borghi e Alberto Preioni, sottosegretario alla presidenza della Regione Piemonte hanno tagliato il nastro, questa mattina, della Wine House di Masera. Si tratta di uno spazio dedicato ai vini ossolani anche per le degustazioni, realizzato nei locali delle vecchie scuderie di Villa Caselli. «Il progetto è nato nel 2015 con la Strategia delle Aree Interne – spiega Norma Angela Bianchi – . L’Unione Montana delle Valli dell’Ossola a cui Masera fa riferimento si è candidata ed è divenuta una delle quattro aree pilota del Piemonte, poi si sono cominciati gli studi, Masera ha presentato il progetto di creare un polo agrituristico che sia di vetrina per i prodotti ossolani, avendo il Prunent, vino di cui Masera rivendica le origini. Abbiamo acquisito come comune i terreni e abbiamo participato al bando per una concessione una società agricola che ci coltivasse il Prunent e nella programmazione delle aree interne abbiamo inserito questa Wine House che sarà un polo agrituristico, una vetrina espositiva fatta per un turismo tranquillo». Ora la casa del vino dovrà trovare dei gestori ma la sindaca si dice fiduciosa. Costo dell'operazione: un milione di euro, di cui 720mila finanziati da SNAI (Strategia nazionale aree interne) ed il rimanente dal Comune.
Elisa Pozzoli