VARZO -4-6- 2025 – Sarà l’oratorio dell’Assunzione in frazione Coggia, uno dei gioielli architettonici dell’Ossola, a fare da cornice a un evento di grande significato umano e spirituale: “Tutto me stesso – vita e martirio di Don Giuseppe Rossi”, spettacolo teatrale in programma sabato 7 giugno alle ore 21.00.

L’iniziativa rappresenta il terzo appuntamento della rassegna Diffusioni Teatrali, promossa da Compagnia dell’Ozio, che quest’anno ha scelto come tema centrale la memoria. In questo contesto, la figura di Don Giuseppe Rossi – proclamato beato per il suo sacrificio – diventa simbolo di una fede vissuta nel quotidiano, in nome della solidarietà e della difesa della propria comunità.

Don Giuseppe Rossi fu assassinato il 26 febbraio 1945 a Castiglione Ossola dai fascisti della Repubblica Sociale Italiana. Una morte violenta, subita per aver protetto i propri parrocchiani da una rappresaglia che avrebbe potuto colpire l’intero paese, a seguito di un’azione partigiana avvenuta quella stessa mattina.

Ma lo spettacolo – scritto e interpretato da Matteo Minetti, affiancato da Matteo Morigi e Siria Giraldo – non si ferma al momento tragico del martirio. Attraverso una narrazione che alterna flashback e momenti in presa diretta, il testo illumina la vita “normale” di Don Rossi: un uomo animato da compassione, gentilezza, fede e umanità, prima ancora che da eroismo.

La serata sarà arricchita da una camminata organizzata da Varzo centro fino all’oratorio, per chi desiderasse unire il teatro alla scoperta del territorio. Il percorso, suggestivo e poco conosciuto, sarà gratuito ma su prenotazione (via e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o via SMS al 347 9341020).

Il testo è frutto di una profonda ricerca storica e spirituale, che ha preso le mosse dallo studio “Il parroco Giuseppe Rossi – eroe della carità” di Angelo Stoppa. Come racconta lo stesso Minetti: “Mi fu donato da Don Severino Cantonetti, successore di Don Rossi e mio compaesano di Anzino, con una dedica speciale. Oggi, a distanza di anni, questo spettacolo è il mio modo per onorare quella promessa e ricordare due grandi figure per me: Don Severino e il preside Pierantonio Ragozza.”

L’ingresso allo spettacolo prevede un contributo: online: intero €15, ridotto €10 (minori di 18 anni, tesserati ACOI e associazioni convenzionate). Al botteghino: intero €20, ridotto €15.

L’evento è reso possibile dal sostegno di Fondazione Comunitaria del VCO, Comune di Varzo, Associazione Culturale Ossola Inferiore, Beltrami Felice, Edison S.p.A., nonché grazie alla collaborazione con Pro Loco Valle Divedro, Pro Loco Domodossola, Ecomuseo di Malesco, Comune di Malesco e al patrocinio di Comune di Vogogna, Borghi più belli d’Italia e Bandiere Arancioni.