DOMODOSSOLA - 6-6-2025 --  È stato arrestato in flagranza di reato un 48enne residente a Domodossola, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie convivente. L’uomo ha aggredito fisicamente la donna durante l’ennesima lite domestica, avvenuta alla presenza delle due figlie minori della coppia.

L’allarme è scattato nella serata del 4 giugno, quando un vicino di casa ha chiamato la Centrale Operativa dei Carabinieri per segnalare forti urla e una lite violenta provenienti da un appartamento dello stabile. In pochi minuti, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Domodossola è giunta sul posto.

Alla porta si è presentato il 48enne, che ha cercato di minimizzare l’accaduto, parlando di una semplice discussione con la moglie per motivi legati al lavoro. Tuttavia, dalle stanze interne è sopraggiunta la donna in compagnia delle due figlie, chiaramente scossa e con ecchimosi visibili sul collo.

Davanti ai militari, la donna – in evidente stato di shock – ha trovato la forza di raccontare quanto accaduto e di descrivere una lunga storia di violenze fisiche e verbali subite nel corso della relazione. Ha riferito che già tre anni fa aveva deciso di lasciare Domodossola per proteggersi, trasferendosi in un altro comune della provincia, ma era poi tornata a vivere col marito nella speranza di un cambiamento, soprattutto per il bene delle figlie.

Gli accertamenti immediatamente svolti dai Carabinieri hanno permesso di ricostruire un quadro chiaro e preoccupante di maltrattamenti reiterati, che hanno trovato conferma anche nelle condizioni psicofisiche della donna e nella testimonianza raccolta.

L’uomo è stato tratto in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, trasferito presso la Casa Circondariale di Verbania, dove resta in attesa dell’udienza di convalida.