BAVENO - 06-06-2025 -- S’è tenuta a Baveno, nella corte circostante la chiesa parrocchiale, l’annuale festa per l’anniversario di fondazione dell’Arma dei carabinieri. Il 211° della Benemerita ha visto le autorità religiose, civili e militari radunate al di fuori della caserma, con lo spirito di portare i carabinieri in piazza, tra la gente. La cerimonia ha visto sfilare i gonfaloni, fare il loro ingresso le specialità dell’Arma e, dopo l’inno nazionale, ha preso la parola il comandante provinciale, colonnello Domenico Baldassarre. Al termine del suo discorso sono stati consegnati i premi per i meriti di servizio. Sono stati otto gli attestati di elogio distribuiti, per altrettanti interventi e operazioni, ai militari del Vco su proposta del comandante provinciale Baldassarre. Nasce in Ossola e, col coordinamento del luogotenente del Nucleo investigativo Guido Marchionini, coinvolge il maresciallo Luigi Adige, il brigadiere Daniele Luccini, il vicebrigadiere Giovanni Prestigiacomo e il carabiniere Gianluca Vicario – tutti in servizio alla Compagnia di Domodossola – l’indagine contro le truffe dei finti carabinieri che, nell’alta provincia, ha portato a individuare e arrestare otto presunti truffatori della Campania, accusati di essere responsabili di 23 truffe a domicilio ai danni di anziani che hanno portato al recupero di 200.000 euro di refurtiva.

Appartiene a un altro filone l’indagine che ha portato a otto arresti in flagrante e al recupero di denaro e refurtiva per 21.000 euro. Per questa attività sono stati premiati il luogotenente Marchionini, i marescialli Domenico Ranieri e Carlo Cacciapaglia, il brigadiere Massimiliano Brigantino, gli appuntati scelti Carmelo Lo Faro e Marco Misuraca.

Dopo l’incidente mortale della teleferica in Valle Anzasca, la sezione della polizia giudiziaria della Procura, con il luogotenente Massimo Verzotto, il maresciallo Francesco De Nigris, insieme al luogotenente Luigi Gioia, il maresciallo Federica Pedoja e i vicebrigadieri Raffaele Santaniello e Antonio Barletta della stazione di Bannio Anzino, ha condotto accertamenti che hanno portato a denunciare 255 persone, titolari di 233 impianti di trasporto – teleferiche e palorci, tutti sequestrati – del Vco utilizzati per il trasporto delle persone.

Due chili di droga e 15.000 euro in contanti sequestrati quantificano le azioni dei carabinieri del Radiomobile di Verbania nell’ultimo anno, tra Vco e Novarese. Per questa attività hanno ricevuto l’elogio il maresciallo Giovanni Guida, il brigadiere capo Massimiliano Brutti, gli appuntati scelti Alfonso Sivoccia e Davide De Matteis, il carabiniere Damiano Maressa.

La stazione di Stresa, col comandante James Lui, il maresciallo Marco Carluccio e il carabiniere Giovanni Giannusa ha fatto partire le indagini sui centri massaggi cinesi dietro i quali, in numerose realtà provinciali, si nascondeva un’attività di prostituzione che ha visto denunciate 6 persone e sequestrate setta attività.

Hanno rischiato la vita il vicebrigadiere Davide Bongiovanni e l’appuntato scelto Vincenzo Tatulli che, in servizio al Radiomobile di Domodossola, hanno arrestato una donna che, al culmine di una lite familiare, li ha aggrediti esplodendo anche un colpo di fucile.

Altri elogi sono andati al luogotenente Nicola Travaglini e al brigadiere Rocco Mangialardo, che nel contrasto al lavoro nero hanno identificato trenta persone senza contratto e denunciato otto imprese di pulizia di Novara e del Vco, comminando sanzioni superiori a 300.000 euro; e all’aliquota Radiomobile della Compagnia domese che, in ripetute operazioni contro lo spaccio in Ossola, hanno denunciato 10 persone e sequestrato un chilo di stupefacente e 13.000 euro in contanti.