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VCO - 7-6-2025 -- Il momento temuto da pendolari e viaggiatori è arrivato. A partire da domenica 8 giugno, il collegamento ferroviario tra Arona e Domodossola verrà interrotto per quasi due mesi, fino al 27 luglio, con una seconda fase di sospensione prevista dal 30 agosto al 13 settembre. La circolazione sarà sostituita da autobus, a causa di importanti interventi di potenziamento e adeguamento infrastrutturale lungo la storica linea ferroviaria del Sempione.

Le operazioni, coordinate da Rete Ferroviaria Italiana, prevedono un investimento complessivo di 93 milioni di euro. L’obiettivo è l’adeguamento della linea agli standard della sagoma Pc80, che consentirà il transito di treni più larghi e capienti. I cantieri coinvolgeranno, tra l’altro, il rinnovamento dei binari tra Lesa e Belgirate e l’installazione di nuovi scambi nella stazione di Belgirate.

Durante il periodo di chiusura, Trenord garantirà un servizio sostitutivo su gomma con oltre 40 corse giornaliere nei giorni feriali. I bus collegheranno Arona a Domodossola, con partenze a Domodossola dal Piazzale Autostazione in via G. Bonomelli, di fronte alla Polfer. Ulteriori mezzi saranno attivati tra Arona e Verbania per rafforzare la capienza.

I disagi non saranno limitati al solo trasporto ferroviario. Lungo le strade del Verbano Cusio Ossola si registrano già altri cantieri che rischiano di complicare ulteriormente la mobilità: il ponte sul Toce, tra Feriolo e Fondotoce, è transitabile solo a senso unico fino al 10 giugno, mentre ad Arona proseguono i lavori sulla parete rocciosa della Rocca, con senso alternato regolato da semafori. Un ulteriore cantiere è attivo alle porte di Stresa per la realizzazione di un sottopasso privato.

Il tempo di viaggio subirà aumenti significativi: dai 27 minuti del treno diretto tra Stresa e Domodossola si passerà a oltre un'ora. Anche i collegamenti internazionali saranno penalizzati: gli Eurocity tra Milano e la Svizzera verranno limitati e rimpiazzati da autobus diretti senza fermate intermedie.

Già nell’estate del 2024 un’interruzione simile aveva suscitato forti proteste, a causa dei ritardi, della capienza insufficiente dei bus e delle coincidenze perse con i treni in partenza da Arona. Le amministrazioni locali e i rappresentanti dei territori affacciati sul Lago Maggiore manifestano preoccupazione anche per l’impatto sull’afflusso turistico e sulla vita quotidiana di pendolari e studenti.

Non si tratterà, purtroppo, di un disagio isolato: RFI ha annunciato che anche nei prossimi anni saranno necessari ulteriori lavori lungo la linea.

Maggiori dettagli su orari e corse sostitutive sono disponibili nella sezione dedicata ai cantieri estivi del sito Trenord.