VERBANIA - 11-06-2025 -- È stato scarcerato e, in attesa che gli sia assegnato il braccialetto elettronico, ha il divieto di ingresso in Omegna e di avvicinamento alla compagna, madre dei suoi figli. Con la convalida dell’arresto è stata attenuata la misura cautelare disposta nei confronti del 46enne arrestato domenica sera dai carabinieri dopo una lite domestica. Era stato il papà della compagna ad allertare il 112 e a segnalare che la figlia era stata aggredita. All’arrivo dei militari l’uomo era a letto e la donna, in stato di agitazione, ha riferito loro di essere stata afferrata per un polso e aggredita. Mentre il nonno ha raggiunto l’alloggio e ha portato via i figli minori, la mamma è stata accompagnata in ospedale, dove le sono state diagnosticate lesioni lievi, con una prognosi di cinque giorni. Il 46enne è stato quindi arrestato con l’accusa di maltrattamenti e lesioni. Su richiesta del suo difensore, avvocato Andrea Cattaneo, il provvedimento cautelare è stato attenuato. L’uomo è in libertà, s’è trasferito dai genitori a Verbania e dovrà portare il braccialetto elettronico, che ne monitorerà gli spostamenti e verificherà che stia lontano dalla compagna. In attesa che gli venga installato, non può entrare in Omegna.
