SION (VS) - 13-6-2025 -- Un nuovo futuro si prepara per Baltten, il piccolo centro montano del Vallese travolto dalla frana dello scorso 28 maggio. In un’assemblea pubblica molto partecipata, tenutasi giovedì sera, le autorità locali hanno illustrato il piano preliminare per la ricostruzione, con un orizzonte temporale chiaro: tre-cinque anni per dare nuovamente vita al villaggio.
Il nuovo insediamento sorgerà nelle aree circostanti al vecchio centro, con particolare attenzione alle frazioni rimaste agibili e alla parte storica meno danneggiata. Saranno realizzate nuove infrastrutture stradali, una piazza centrale e una chiesa, simbolo di rinascita e punto di riferimento per la comunità.
Il sindaco ha espresso fiducia nei tempi previsti e nel sostegno ricevuto dalla popolazione, che ha accolto con speranza l’annuncio. “Abbiamo gettato le fondamenta per agire concretamente”, ha spiegato alla stampa, sottolineando come l’intero progetto si basi su una mappatura aggiornata dei rischi che consente di operare in sicurezza.
Fondamentale, nel processo, sarà il contributo degli studi di progettazione incaricati di immaginare un nuovo volto per il paese. Le infrastrutture primarie — elettricità, acqua e fognature — saranno ripristinate entro la primavera 2026, mentre il reinsediamento degli abitanti è previsto dal 2027.
Nel frattempo sono partiti gli interventi di sgombero e messa in sicurezza: macchinari delle ditte locali stanno lavorando per liberare una via d’accesso al bacino formatosi a seguito della frana, che sarà svuotato in modo controllato. Sul versante opposto della valle si sta invece procedendo alla sistemazione del corso d’acqua, deviato dalla massa detritica.
Il piano complessivo, sostenuto anche da un primo stanziamento federale di cinque milioni di franchi, proseguirà in più fasi. Dopo l'intervento tecnico iniziale, sarà la volta del contributo dell’esercito, chiamato a collaborare nella seconda parte delle operazioni.
