TRONTANO - 18-6-2025 -- Sembrava Natale ieri sera a Cosasca, tanto era gremita la chiesa parrocchiale di San Giuseppe lavoratore. L’occasione era il trentennale di sacerdozio del Parroco, don Paolo Cavagna. A festeggiarlo con lui un amico fraterno, don Giuseppe Ottina, oggi coadiutore a Domodossola, ordinato prete anch’egli tre decenni fa. A concelebrare la Messa con i due festeggiati sono giunti il Vicario episcopale don Luigi Preioni, parroco a Masera, don Vincenzo Barone, Parroco di Domodossola insieme al coadiutore don Alessandro Maffioli e a don Gabriele Romagnoli, che con la parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso collabora, don Lorenzo Armano, coadiutore delle parrocchie della Valle Anzasca, don Massimo Bottarel, Parroco di Villadossola, don Franco Belloni, ora parroco a San Pietro Mosezzo ma per lunghi anni guida della parrocchia novarese della Madonna Pellegrina, in cui è maturata la vocazione di don Paolo. Erano presenti tutte le realtà con cui don Cavagna è a contatto: i sindaci di Beura Cardezza, Davide Carigi, di Trontano, Renzo Viscardi, oltre a Venanzio Tabachi, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Vogogna. La frazione Prata infatti è una delle numerose parrocchie rette da don Paolo. Ad omaggiare il sacerdote c’era una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il gruppo folkloristico delle Donne del Parco di Trontano e Cosasca, il gruppo “Le Stciupatell” di Beura, Cardezza e Cuzzego. Ai due sacerdoti sono state regalate altrettante targhe ricordo, portate da gruppi di giovani delle rispettive parrocchie; da Beura è arrivata, in una scatola a colori vivaci, un’offerta a don Paolo per l’acquisto di una nuova auto. Un applauso è scoppiato anche nel bel mezzo della Messa, quando la sua voce si è bloccata per qualche istante a causa della commozione. Al termine della concelebrazione abbiamo realizzato la videointervista che segue a don Paolo e don Giuseppe.
Mauro Zuccari
        
|