VCO - 23-6-2025 -- Unire territori, abbattere le barriere e rendere la cultura accessibile a tutti. Sono questi gli obiettivi di Libervie – Libertà di muoversi: Vie culturali e letterarie transfrontaliere accessibili e inclusive, il nuovo progetto Interreg presentato nei giorni scorsi all’hotel Il Chiostro di Verbania. Tra i protagonisti anche il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola, rappresentato dal presidente Francesco Gaiardelli, che ha espresso pieno sostegno all’iniziativa.
“Libervie è un progetto innovativo e importante di turismo senza barriere – ha dichiarato Gaiardelli – che consente anche alle persone più fragili di accedere a esperienze culturali e paesaggistiche fino ad oggi poco fruibili. È un modello che auspichiamo possa essere replicato in altri territori”.
A guidare il progetto è una rete transfrontaliera di istituzioni: in Italia l’Università del Piemonte Orientale (UPO), in Svizzera l’Ufficio Analisi e Patrimonio culturale digitale. Tra i partner figurano anche la Provincia del Verbano Cusio Ossola e l’Unione Lago Maggiore.
L’obiettivo di Libervie è valorizzare il patrimonio culturale e turistico del Distretto dei Laghi e del Canton Ticino, promuovendo l’inclusività a 360 gradi. “L’inclusione – sottolinea ancora Gaiardelli – non riguarda solo la disabilità, ma un’idea più ampia di accoglienza turistica, che chiama in causa tutte le nostre risorse e competenze”.
Il progetto prevede diverse azioni concrete: la creazione di una piattaforma letteraria digitale insubrica, l’ampliamento della guida “Percorsi accessibili for all”, interventi di riqualificazione museale e la realizzazione di un’aula didattica accessibile, oltre a un nuovo percorso ciclabile inclusivo all’interno della Riserva naturale del Toce.
Un esempio concreto di come cultura, natura e innovazione possano intrecciarsi per costruire un turismo davvero per tutti.
