FORMAZZA - 25-6-2025 -- L'alta Val Formazza oggi, 25 giugno, si ritroverà di nuovo senza energia elettrica, per la terza volta dalla fine di maggio. La nuova interruzione, comunicata in anticipo con un volantino affisso da Enel Distribuzione, lascia senza corrente quattordici attività tra la Cascata del Toce e i Sabbioni, dalle 9 alle 15. Una data particolarmente critica, complice il bel tempo e l’afflusso di escursionisti attesi nei rifugi e nei ristoranti di quota.
Il blackout, come già accaduto una settimana fa, è causato da lavori di manutenzione sulla rete elettrica, ritenuti urgenti e non rinviabili. Terna aveva già replicato alle proteste giunte dalla valle, spiegando che gli interventi erano indispensabili per garantire la sicurezza e l’efficienza della rete ad alta tensione. La sospensione della fornitura, secondo quanto riferito dalla società, era stata gestita nel rispetto delle normative vigenti.
Nonostante le rassicurazioni, i malumori sul territorio crescono. Gli operatori turistici lamentano danni economici pesanti, oltre a quelli tecnici: la scorsa settimana, il ritorno improvviso dell’elettricità avrebbe causato guasti a caldaie, motori e lavastoviglie. Alcuni gestori hanno provato a proteggersi autonomamente dotandosi di generatori, ma nemmeno questi accorgimenti si sono rivelati sufficienti a evitare perdite.
Alla frustrazione si aggiunge la sensazione di essere poco considerati, soprattutto in un momento cruciale per la stagione turistica. Le critiche non risparmiano le modalità con cui vengono gestite le comunicazioni né la mancanza di soluzioni tampone, come l’uso di generatori mobili da parte della società elettrica. In contesti alpini con affluenza turistica stagionale, una pianificazione più attenta, magari in mesi meno sensibili, avrebbe potuto evitare parte dei disagi. A intervenire nuovamente è stata la sindaca Bruna Papa, chiedendo - come sempre - maggiore attenzione.
