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1 Una maestosa macchina narrativa 2501 aka Jacopo Ceccarelli

- VERBANIA- 25-6-2025 – Si avvia alla conclusione la tredicesima edizione del CROSS Festival 2025, iniziata venerdì 13 giugno e che ha visto più di 40 appuntamenti.

Giovedì 26 (in replica anche venerdì 27) una Prima Nazionale con l’installazione performativa Garden Alchemy, curata da TinDrum e Art of Listening. A partire dalle 18 e fino alle 21 un’esperienza multimediale, interattiva e tattile, un giardino costruito sulle architetture della Chiesa Metodista Evangelica di Verbania che accoglie il visitatore in un parco giochi dinamico e condiviso in cui musica, animazione dipinta a mano e installazioni immersive convivono in armonia.

Venerdì 27 giugno (e sabato 28 in replica) dalle 18 alle 21 a Verbania, Villa Simonetta, spazio tutto dedicato alle performance. Si inizia con Augmented Nature: Verbania Edition (performance ore 18 e ore 20) curata da Tom Arthurs, Isambard Khroustaliov e Britt Hatzius, un'esperienza immersiva, un'installazione-concerto che trasforma lo spazio in un angolo di intimità e introspezione.  A seguire alle 18.30 Perle Sparse - Perles fanné par tous ideata da Vashish Soobah, artista visivo. È un’installazione con degli interventi performativi che mette al centro il tema del viaggio e del ritorno al proprio Paese di origine.

Alle 19 Il progetto UMMN - Il viaggiatore immobile, installazione performativa curata da 2501 alias Jacopo Ceccarelli, in collaborazione con Chiara Frantini e Nunzio Cicero, nuova interazione del decennale progetto LA MACCHINA, si interroga sulle potenzialità della creazione di immaginari visivi come strumento di scoperta personale e in parallelo sulla possibilità di creare un vocabolario che ci permetta di visualizzarli. 

Sabato 28 giugno alle ore 19, una Prima Regionale, con la Compagnia EgriBiancoDanza che presenta la performance itinerante I Sentieri del mistero. Nell’atmosfera suggestiva del Sacro Monte di Ghiffa, un labirinto di percorsi si intreccia tra la natura selvaggia e architetture modellate da un sapere spirituale. Qui, il movimento non ha né inizio né fine, una danza perpetua.

A seguire alle ore 21 sempre nel giardino dell’ Hotel Il Chiostro,  Anteprima Nazionale di Irene Russolillo che presenta Fatigue, una performance corale, vocale e fisica, sull’atto di andare avanti in un percorso che evoca una scalata e una processione. Il progetto nato nel 2019 è diventato una produzione internazionale spostandosi tra Armenia e Yemen, aprendo spazi performativi e laboratoriali rivolti a gruppi eterogenei di studenti: giovani e adulti, professionisti e amatori, persone con disabilità. In scena 4 danzatori armeni e la composizione musicale del verbanese Edoardo Sansonne.

Mercoledì 2 luglio ultima giornata di Festival con due appuntamenti all’Albagnano Healing Meditation Centre. Il primo alle ore 16 con il rituale dell'Incenso, a seguire alle ore 17 Voci dal Bosco, una performance per bambini e adulti con la Compagnia Teatro Selvatico di Elena Borgna.

2_Irene_Rusolillo_fatigue_ph_kandhoot_paruyryan_72dpi.jpg1_Una_maestosa_macchina_narrativa_2501_aka_Jacopo_Ceccarelli.jpg2_EgriBianco_Sentieri_del_Mistero_credits__EartHeart_il_cuore_della_terra_focus_Orta_Compagnia_EgriBiancoDanza_CROSS_Festival_2022_Cappella_Nuova_Sacro_Monte_Orta_ph_Paolo_Sacchi_DSCF3352.JPG3_Augmented_nature_72pdiBrittHatzius.jpg