DOMODOSSOLA- 12-08-2016- Tempi duri per le slot machine. A Domo infatti si comincia la lotta alla ludopatia con una forte limitazione all'orario di gioco, solo 8 ore al giorno, e presto arriveranno anche le limitazioni per i locali pubblici che lo ospitano con serie restrizioni per le distanze da luoghi sensibili: “L’ordinanza con cui vengono stabilite le limitazioni temporali all’esercizio del gioco all’interno delle sale gioco, delle sale scommesse, degli esercizi pubblici e commerciali, dei circoli privati e di tutti i locali pubblici od aperti al pubblico è conseguenza dell'obbligo posto in capo ai comuni dalla legge regionale per la prevenzione ed il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico- spiega il sindaco Lucio Pizzi- le limitazioni di orario indicate nell’ordinanza sono state valutate e decise all’unanimità dalla conferenza dei capigruppo nell’ambito della sua funzione di indirizzo politico-amministrativo, indirizzo da trasporre conseguentemente nell’ordinanza”. La conferenza dei capigruppo si era riunita il 1’ agosto scorso, presenti tutti i suoi componenti sia di maggioranza che di minoranza, Carlo Valentini, che presiede in qualità di presidente del consiglio comunale, Fabio Patelli, Gabriella Giacomello, Marina Oliva, Fabio Basta, Davide Bolognini, Monica Corsini e Claudio Rapetti Lombardo: “Con decorrenza 18 agosto l’accensione e il funzionamento degli apparecchi potrà avere luogo esclusivamente dalle ore 14 alle ore 18 e dalle ore 20 alle ore 24- spiega Pizzi- preciso però che l’ordinanza avrà carattere temporale, sino al 31 ottobre 2016, dopo di che ricorrerà la necessità di aggiornare il contenuto dell’atto per le ulteriori limitazioni già previste dalla legge regionale n. 9/2016 e per quelle già anticipate dal Governo e in attesa di approvazione” conclude il Sindaco di Domodossola. Auspico che i Comuni limitrofi intervengano con ordinanze di limitazione coordinate così da intervenire in maniera sinergica sul territorio”.