VILLADOSSOLA - 1-7-2025 -- Il gruppo di opposizione Uniti per Villa torna a sollevare la questione della cava Fontanaverde e lo fa con un'interrogazione rivolta all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Bruno Toscani.
La vicenda parte da lontano. Già nel maggio 2024, il gruppo consiliare aveva chiesto chiarimenti sul futuro dell’area, segnata dalla lunga inattività dell’impianto e da una situazione di abbandono che solleva preoccupazioni ambientali. Il sindaco aveva risposto nel giugno dello stesso anno, dichiarando che l’indagine di mercato per trovare nuovi operatori interessati alla ripresa delle attività era andata deserta. Nella stessa risposta veniva inoltre riportato che la società Gemma Srl, titolare della cava, era tenuta a presentare un progetto di variante al piano di recupero ambientale.
Oggi, a oltre un anno da quella risposta e a sei anni dalla delibera con cui si prendeva atto della cessazione definitiva dell’attività (datata maggio 2019), Uniti per Villa chiede conto di quanto è stato fatto – o non fatto – nel frattempo.
Tre le domande poste nell’interrogazione: il progetto di variante è stato presentato? Sono stati realizzati interventi di recupero ambientale e messa in sicurezza dell’area? E soprattutto, quali azioni intende intraprendere l’amministrazione per chiudere una vicenda che si trascina ormai da anni?
L'opposizione sollecita risposte concrete e tempi certi, ritenendo che la bonifica e la valorizzazione dell’area dismessa siano ormai improrogabili, sia per ragioni ambientali che per il futuro assetto del territorio.
Ora la palla passa all’amministrazione, chiamata a chiarire i prossimi passi su una questione che, a giudicare dai toni dell’interrogazione, rischia di diventare uno dei nodi centrali del dibattito politico locale.
