DOMODOSSOLA – 4-7-2025 -– Cresce l’efficacia dell’attività di contrasto ai traffici valutari illeciti nel Verbano Cusio Ossola. Nel primo semestre dell’anno, grazie all’azione congiunta del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e dell’Ufficio delle Dogane dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), sono stati accertati trasferimenti di valuta per oltre quattro milioni di euro, contro i circa due milioni rilevati nello stesso periodo del 2024.
Decisivo è stato l’incremento dei controlli sui viaggiatori in transito, che sono raddoppiati rispetto all’anno precedente. In particolare, l’attività ispettiva ha permesso di individuare e fermare movimenti non dichiarati di denaro contante per un totale di 1,1 milioni di euro.
Immediato anche il riscontro sul piano sanzionatorio: le oblazioni pagate dai passeggeri, ovvero le sanzioni riscosse direttamente al momento del fermo, hanno raggiunto i 90.000 euro.
Le normative prevedono che per ogni trasferimento da o verso l’Italia di denaro contante, assegni o altri valori mobiliari pari o superiori a 10.000 euro, sia obbligatoria la presentazione di una dichiarazione doganale presso gli uffici competenti.
Da tempo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli porta avanti una campagna di sensibilizzazione, rivolta in particolare ai viaggiatori transfrontalieri. Uno degli strumenti chiave è la "Carta doganale del viaggiatore", disponibile online sul sito istituzionale www.adm.gov.it, che fornisce indicazioni aggiornate sulla normativa valutaria vigente.
L’attività di verifica della Guardia di Finanza e dell’ADM si inserisce nel più ampio contesto di lotta al riciclaggio, all’autoriciclaggio di denaro sporco e al finanziamento del terrorismo, con l’obiettivo di garantire la trasparenza dei flussi finanziari e tutelare gli interessi economici nazionali e dell’Unione Europea.