VERBANO - 8-7-2025 -- Nel pomeriggio di lunedì 7 luglio, nonostante le condizioni meteo avverse, è stato svolto un servizio di pattugliamento misto sul Lago Maggiore da parte della Polizia di Stato italiana (Squadra Acque Interne) e della Polizia Cantonale Ticinese.
Durante il pattugliamento, sono state controllate 19 persone e 7 imbarcazioni, anche con l’ausilio dell’etilometro. Non sono emerse infrazioni, ma l’attività si è rivelata utile per monitorare il traffico diportistico e mantenere alta l’attenzione sul fronte della sicurezza.
Le verifiche si sono svolte inizialmente nelle acque svizzere – tra Porto Ronco, la foce del Maggia, Ascona e Locarno – e poi in quelle italiane, nel tratto tra il confine di Stato, Cannobio e Cannero Riviera.
L’operazione rientra nel Protocollo d’intesa tra Italia e Svizzera per il pattugliamento congiunto delle acque del Lago Maggiore e dei territori frontalieri, che coinvolge anche le province di Como, Varese e Verbano Cusio Ossola. L’accordo mira a rafforzare la cooperazione tra le forze dell’ordine nei contesti lacuali e transfrontalieri, sia sul piano informativo che operativo.
Visti i risultati positivi, le attività congiunte proseguiranno e verranno ulteriormente intensificate nei mesi a venire.