DOMODOSSOLA-18-08-2016- Continua il lavoro di monitoraggio
delle iniziative legate all'espansione della banda ultralarga in Piemonte: entro il 2020 tutti i comuni montani e collinari delle zone interne della regione saranno coinvolti nel piano degli investimenti che vedrà impegnati oltre 280 milioni di euro. “Affinchè ciò avvenga- riferiscono gli enti- è importante che i comuni firmino la convenzione operativa trasmessa dalla regione, che deve essere approvata in giunta, e che le unioni di comuni possano fare da coordinamento rispetto alla trasmissione di questi atti agli uffici regionali. E' stato trasmesso a tutti i Comuni un ordine del giorno, anche questo da approvare in giunta o in consiglio, affinché Regione, Ministero dello Sviluppo economico, Infratel, si impegnino nell'attuare un piano che risponda realmente alle esigenze di connettività di tutta la popolazione piemontese, nessuno escluso. Su questi fronti, proseguirà il lavoro di controllo e proposta alla Regione e al Mise. Da settembre, riprenderanno alcuni incontri informativi sul territorio piemontese, richiesti da singoli Comuni e da Unioni”. Anci e Uncem, attraverso i loro presidenti e i delegati all'innovazione, hanno richiesto nelle scorse ore un incontro con gli assessori regionali Reschigna, Valmaggia, Ferrero e De Santis, assieme alle direzioni competenti, affinché sia possibile al più presto avere un'analisi di quanto sta avvenendo sul fronte politico-istituzionale e tecnico-progettuale rispetto al piano regionale per la banda ultralarga e per l'abbattimento del digital divide.