DOMODOSSOLA – 25-08-2016- Il sacro Monte Calvario dal 18 al 24 agosto

ha ospitato 25 corsisti provenienti da tutta Italia partecipanti all'iniziativa “La Filosofia dei luoghi del silenzio”. Tra le località prescelte dall'associazione Culturale Accademia e lo Studio Filosofico Domenicano di Bologna (affiliato alla facoltà di Filosofia della Pontificia Università "San Tommaso d'Aquino" di Roma) figurava anche il Sacro Monte domese patrimonio Unesco. “Ci siamo trovati molto bene - spiega Silvia Alberani responsabile dei corsi – i padri rosminiani sono stati molto accoglienti e l'ambiente corrisponde a quanto noi cerchiamo. Hanno partecipato persone provenienti da ambienti lavorativi diversi dal medico all'impiegato, dall'avvocato all'insegnante. Tutti sono rimasti affascinati dall'ambiente e dalla pace del luogo”. Ogni anno vengono scelte comunità monastiche e religiose per soggiorni settimanali, denominati appunto "La filosofia nei luoghi del silenzio", durante i quali c'è anche la possibilità di seguire percorsi tematici su argomenti inerenti la filosofia, la scienza, la teologia o l'arte. Oltre al Calvario hanno fatto parte del programma anche altre comunità religiose italiane con i corsisti a Domodossola era presente anche il frate domenicano Giovanni Beruzzi. ” I soggiorni settimanali – dice Alberani - consentono a chi sceglie questo tipo di vacanza di condividere con le comunità i momenti di meditazione, di preghiera e di silenzio. I partecipanti hanno visitato il Sacro Monte e hanno affrontato, con l'aiuto di docenti temi di attualità nei campi della filosofia, della scienza, della teologia e dell'arte. Il tema del corso al Calvario era quest'anno musica, visione e poesia. A Domodossola i corsi sono stati tenuti dal pianista Massimo Giuseppe Bianchi e dai fotografi di musica e spettacolo Silvia Lelli e Roberto Masotti”. I corsisti durante il hanno visitato inoltre Stresa lalcune località ossolane e Domodossola