MACUGNAGA- 29-08-2016- E' troppo rischioso recuperare quei corpi,
non si possono rischiare le vite si volontari del soccorso per arrivare in quel punto così pericoloso. Resteranno probabilmente sepolti nei ghiacci del Rosa i corpi dei tre escursionisti precipitati domenica. Almeno sino a quando non ci saranno le condizioni per poterli recuperare in sicurezza. E' stato il distacco di una grossa parte del cornicione sommitale a travolgere domenica mattina la prima cordata di escursionisti svizzeri, otto in totale, che stavano percorrendo il tratto compreso fra la Gnifetti e la Zumsteim sul Monte Rosa. I tre alpinisti svizzeri sono stati travolti e sono franati per un migliaio di metri. Subito sono entrati in azione gli uomini del Soccorso Alpino di Macugnaga, guidati da Maurizio Vittone e del Sagf domese. Grazie agli elicotteri nel pomeriggio di domenica è stata identificata l'area dove sono stati trasporti i corpi, e si è deciso di soprassedere dal recupero sino a lunedì per prendere la decisione finale, che è stata poi quella di non rischiare le vite dei soccorritori.
Immagine di repertorio.