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CRODO – 29-08-2016- Il comune di Crodo è riuscito ad ottenere

un finanziamento di 40 mila euro per un progetto per far conoscere la Balma dei cervi, un sito archeologico in valle Antigorio con pitture rupestri preistoriche. I fondi sono arrivati grazie alla compagnia San Paolo. A scoprire il grande valore del sito, alcuni anni furono due studiosi del gruppo archeologico di Mergozzo. Il luogo, però, era stato precedentemente individuato da alcuni cacciatori. Sulla roccia sono conservate pitture rupestri che si estendono per circa sei metri: 37 figure dipinte in rosso, che ritraggono esseri umani in movimento. Le immagini sono protette da una balma, una lastra di pietra rivolta verso l’interno.  

Il sito archeologico, però, si trova in una zona impervia e pericolosa: “Per prima cosa si è proceduto a richiedere il vincolo della zona - spiega il sindaco Ermanno Savoia- sull’area non si potrà più intervenire in alcun modo, se non dopo l’approvazione della Sovrintendenza”. Il progetto presentato alla San Paolo prevede la realizzazione di stampe, pannelli, fotografie. Quindi, la preparazione di una relazione scientifica, con schedatura totale del sito. Infine la promozione, sul web e con le scuole.  

Il costo del progetto sarà di 38 mila euro: il contributo richiesto coprirebbe l’80% delle spese, mentre 8 mila euro sarebbero finanziati dal Comune di Crodo: “Il vero problema, però- conclude Savoia- è la messa in sicurezza dell’area e la sistemazione della sentieristica, per consentire un accesso più agevole”.

 

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