DOMODOSSOLA- 08-09-2016- Il sindaco domese Lucio Pizzi ha inviato gli atti della causa
con gli eredi Bragoni alla Corte dei conti e alla Procura della repubblica per definire al meglio i contorni della vicenda che potrebbe costare al comune domese 1,2 milioni di euro più interessi e spese: “La lunga vertenza con gli eredi Bragoni è di certo una vicenda molto complessa e dai contorni poco definiti” dice il Sindaco di Domodossola Lucio Pizzi “ed è doveroso fare tutto il possibile per cercare chiarezza, nel pieno rispetto dovuto ai cittadini che non devono sostenere oneri ingiustificati. Per fare luce sul lungo percorso degli espropri di terreni di proprietà Bragoni e delle cause legali che nel corso degli anni si sono sviluppate ho disposto che gli Uffici trasmettano tutta la documentazione relativa al procedimento sia alla Procura Regionale della Corte dei Conti che alla Procura della Repubblica di Verbania” informa il sindaco. “Ho chiesto alla Corte dei Conti di verificare se sussistano eventuali responsabilità per danno erariale in capo ad amministratori o a funzionari intervenuti nel corso degli anni nella complessa vicenda” prosegue il Sindaco “mentre auspico che la Procura della Repubblica possa dissipare alcune ombre valutando l’eventuale sussistenza di profili penalmente rilevanti”. Ancora il sindaco Lucio Pizzi: “Il mio obbiettivo è tutelare in ogni modo possibile gli interessi dei cittadini: mi auguro quindi che, mentre la vertenza è all’attenzione della Corte di Cassazione, le verifiche e gli accertamenti a 360° che ho chiesto alla Procura della Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica possano consegnarci un quadro di responsabilità chiaro e oggettivo”.