VERBANIA – 11.09.2016 – La palla passa

all’avvocatura comunale che ha il pieno mandato per presentare querela. La giunta Marchionini ha deciso all’unanimità l’8 settembre di agire per via legale nei confronti degli autori dei post e dei commenti del gruppo Facebook “Verbania Nova – Italia Nova”, chiedendo che vengano perseguiti per “ingiurie/diffamazione e/o calunnia o altro reato che dovesse ravvisarsi”. Da qualche tempo su Verbania Nova sono apparsi alcuni post riguardanti temi amministrativi, in particolare le vicende della piscina di Verbania, che hanno chiamato in causa l’Amministrazione e alcun suoi componenti per presunti avvisi di garanzia ricevuti e interventi delle forze dell’ordine su mandato della magistratura. Affermazioni “non solo del tutto false – si legge nella delibera di giunta che dà mandato all’avvocato di agire –, al solo fine di mettere in cattiva luce e criminalizzare l’Amministrazione comunale ed il suo operato, ma anche offensive ed ingiuriose, oltre i limiti della critica politica e della civile esposizione”. Con lo scopo di “tutelare la propria immagine e i propri organi e il loro decoro” ecco il via libera alla querela. Che non è la prima querela del genere deliberata dalla giunta Marchionini. Il 10 febbraio 2015, prendendo spunti da alcune dichiarazioni rilasciate a media locali, fu avviata una denuncia contro Loredana Brizio, presidente dell’associazione Amici degli animali. Denuncia che, sinora, non ha però ancora avuto corso.