1

macchina presa
CASALE C.C. – 12.09.2016 – Un po’ Dario Argento

e un po’ Quentin Tarantino. Sette giovani cusiani, tutti minorenni e appassionati di cinema, avevano deciso nei giorni scorsi di girare un film horror amatoriale e, armati di telecamere, macchine fotografiche e trucchi si erano diretti in un casolare abbandonato di Casale Corte Cerro. Quello che però per loro era un set ideale ha destato, visto anche il contesto, il sospetto di un cittadino che ha avvisato la polizia e chiesto un intervento. Una pattuglia del commissariato di Omegna è giunta sul posto. I poliziotti sono entrati da una finestra priva di infissi al piano inferiore e si sono diretti al piano di sopra, allarmati da ciò che udivano: grida, richieste d’aiuto, frasi concitate. In realtà era tutta una finzione, che gli agenti hanno accolto con un sospiro di sollievo. Ciò non ha impedito loro di potare i ragazzi in commissariato per identificarli e per riaffidarli ai genitori. Le loro riprese non erano autorizzate ma se la caveranno con una lavata di capo perché il proprietario del casolare abbandonato non ha sporto querela per violazione di domicilio.