STRESA – 16.09.2016 – È iniziato tutto a Stresa.

L’indagine che ha portato a scoprire una banda di “topi” d’appartamento con base nel Novarese e attiva nel nordovest è partita dall’arresto compiuto dal Radiomobile di Verbania a Stresa. Era il 22 marzo. In una palazzina di via Siemens un residente ha avvertito strani rumori provenire dall’appartamento della vicina, in quel momento (attorno alle 19) ancora al lavoro e già vittime nell’anno e mezzo precedente di due furti, e ha chiamato il 112. Quando i militari sono giunti sul posto Mario Gjoni e Holgerson Marceraj, cugini residenti a Verbania, erano all’interno dell’alloggio. Sentitisi scoperti hanno bloccato la porta d’ingresso tentando la fuga dal balcone, lungo i tubi del gas. Fuga inutile perché i militari li hanno fermati una volta giunti a terra, perquisiti, hanno recuperato la refurtiva e li hanno arrestati.

Nell’udienza di convalida dell’arresto hanno negato di aver commesso altri furti e hanno ottenuto la misura dei domiciliari. Ma, come hanno evidenziato le indagini dei carabinieri, anche da casa continuavano a rubare.