VERBANIA – 21.09.2016 – Quattro hanno chiesto
di patteggiare, due sono stati ammessi al rito abbreviato e tre andranno al dibattimento. Lunedì in tribunale a Verbania s’è aperto il processo a carico della banda dei nove cittadini romeni ritenuti responsabili del maxifurto di alluminio alla Raffineria Cusiana Metalli del giugno dell’anno scorso.
La banda era stata bloccata con un blitz in autostrada dalla polizia, che li teneva d’occhio e che, tramite la squadra Mobile, ha fatto scattare l’operazione “pit stop” che ha permesso di arrestarli in flagranza di reato, con 10 tonnellate di materiale di alluminio caricati nottetempo su due camion rubati.
Gigi Ionut Velea e Florin Dursan hanno chiesto il patteggiamento concordando con la Procura 8 mesi e 400 euro di multa, la pena più lieve – perché incensurati – rispetto a quella di Marius Koble e Constantin Crecia: 1 anno e 200 euro di multa. Hanno optato per il rito abbreviato Mustata Ionel e Florin Doru Tranca. Nell’udienza di lunedì pm e avvocati hanno discusso il processo e, chiuso il dibattimento, l’accusa ha chiesto per ciascuno una condanna a 9 mesi e 400 euro di multa. Il rito ordinario attende invece George Dursan, Cornel Dudea e Marius Ciprian Linca. Nell’udienza del 10 ottobre il giudice Rosa Maria Fornelli si esprimerà sulle richieste di patteggiamento e sul rito abbreviato, avviando il dibattimento per gli altri tre imputati.