TORINO - 30-05-2023 -- Una zona franca per combattere la crisi economica e lo spopolamento dell'Ossola. La chiede il consigliere regionale Alberto Preioni presentando una mozione che impegni l'amministrazione regionale a farne richiesta al governo.
"La zona frontaliera - scrive il consigliere leghista - sta vivendo un depopolamento con conseguente mancanza di investimenti strutturali e chiusura delle attività produttive e commerciali.
L'area della Valle d'Ossola è un territorio fragile, distante dai principali centri di offerta dei servizi essenziali così come classificata nella Strategia Nazionale delle aree interne".
Preioni sottolinea quindi che tutte le località della Valle Cannobina e della Val Vigezzo hanno redditi che, secondo i dati del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono la metà della media nazionale (Gurro € 6.807, Re € 9.864, Villette 10.373, Toceno € 10.966). Tutto questo mentre l'Unione Europea "ha da tempo individuato alcuni strumenti utili ad aiutare lo sviluppo locale di parti del territorio degli Stati Membri, parti che siano penalizzate — come nel caso della Valle dell'Ossola— da eventi economici anche esterni al loro perimetro, ma direttamente ricadenti sul loro territorio e sui loro abitanti".
La mozione chiude impegnando "la Giunta e gli assessori competenti a sensibilizzare il Governo nazionale affinché valuti l'istituzione di una zona franca nelle aree territoriali della Val d'Ossola, o in subordine ogni provvedimento utile al fine di consentire a questa area geografica — di fondamentale importanza per i collegamenti tra i paesi europei del Nord — di risollevarsi dallo stato di crisi economica in cui versano da tempo, dando anche il giusto riconoscimento ai sacrifici, umani ed economici, compiuti nel tempo dai suoi cittadini".