DOMODOSSOLA- 08-02-2017- Un messaggio, scritto anche in maiuscolo,
per significare chiaramente un messaggio al vicepresidente della Regione Piemonte, Aldo Reschigna, in tema di sanità. Il primo cittadino di Domodossola Lucio Pizzi ribadisce in un comunicato l'inviolabilità dell'attuale stato dell'ospedale domese sino all'inaugurazione dell'ospedale unico di Ornavasso Collina, e chiarisce la natura dei suoi rapporti con il direttore dell'Asl: “Durante la riunione del Pd tenutasi a Crevoladossola- spiega il sindaco Lucio Pizzi- il vice presidente della Regione Reschigna ha messo in campo, come ormai fa solitamente, esercizi da abile prestigiatore nel tentativo di confondere le idee.
Per capire la verità riguardo alla sua dichiarazione "il nuovo ospedale non presuppone affatto l'alienazione del San Biagio" non c'è da discutere, basta leggere il Protocollo della Regione sull'Ospedale di Ornavasso "collina" che all'art 6 prevede testualmente che "i Comuni di Verbania e Domodossola si impegnano ad attivare le procedure amministrative per la modifica dei rispettivi piani regolatori affinchè le aree che attualmente ospitano gli ospedali cittadini vengano valorizzate ai fini della loro successiva alienazione" .
Per questo motivo poco dopo il mio insediamento i consiglieri di maggioranza hanno votato la delibera con cui si è sancito che l'Amministrazione di Domodossola, per quanto di sua competenza, non darà corso al Protocollo d'intesa, cioè non modifcherà il piano regolatore per consentire la vendita del San Biagio come invece avrebbe voluto la Regione.
Trovo poi fuori luogo il fatto che Reschigna parli di "diatriba" tra il sottoscritto ed il Direttore Generale dell'ASL, schierandosi chiaramente a favore del suo dipendente. Il termine "diatriba" non c'entra proprio nulla: ognuno deve svolgere il suo ruolo, e quello del Direttore Generale dell'Asl deve essere dare risposte chiare e precise sulle problematiche dei servizi sanitari e non fare politica.
Quindi, come ho già spiegato, il punto non è che la Dirigenza dell'ASL valuti se abbandonare l'esperienza del country pediatrico nel caso ci siano problemi tecnici o procedurali: l'importante è che, se del caso, il giorno stesso riapra il Reparto di Pediatria presso l'Ospedale San Biagio per garantire i necessari servizi sanitari ai cittadini dell'Ossola ed il mantenimento del Dea di Domodossola. Caro Reschigna, ancora ti chiedi che cosa ha in testa il Comune di Domodossola sull'area del San Biagio? Te lo scrivo a caratteri cubitali: IL SAN BIAGIO NON SI TOCCA”.