VERBANIA – 10.02.2017 – La loro sorte sarà decisa

tra due settimane, ma rischiano pene pesantissime. Florian Deda (41 anni) e Kelodian Tetaj (27) sono a processo a Verbania per furto e ricettazione. Entrambi cittadini albanesi, sono accusati di far parte di una banda di ladri che nel 2015 imperversò tra Vco, Novarese e Varesotto rubando nelle case e trafugando auto accumulando un bottino di un milione di euro. A scoprirli, arrestandoli, fu il Nucleo investigativo dei carabinieri di Verbania, che li collegò a 16 “colpi” in poco più di un mese tra giugno e luglio del 2015.

Oggi in aula il dibattimento è arrivato all’epilogo e la parola è passata a pubblico ministero e avvocati. Per la Procura il pm Maria Traina ha chiesto che Tetaj, presente in aula (è detenuto a Monza per altri reati), una condanna a 3 anni e 4 mesi, oltre a 5.000 euro di multa. Il legale di Deda ha invece proposto il patteggiamento che, pur con la riduzione per il rito, prevede una condanna a 6 anni, 3 mesi, 10 giorni e 3.134 euro di multa. Contro di lui giocano i precedenti, come quello accaduto il 5 aprile 2006 a Vignone. L’albanese e un compagno, dopo aver ripulito una villetta, inseguiti dalla polizia si diedero alla fuga a piedi. L’altro fuggì mentre Deda venne bloccato da un proiettile esploso da un agente e che lo raggiunse alla gamba.