VCO - 24-06-2019 - Sabato 22 giugno il Grand Hotel Dino di Baveno ha ospitato la 74ma assemblea pubblica degli associati a Confartigianato Imprese Piemonte Orientale.
Una assemblea che ha avuto una modalità nuova, con l’organizzazione di una tavola rotonda sul tema delle infrastrutture e una scansione musicale, con i diversi momenti dei lavori aperti da interventi dei maestri dell’Istituto Brera di Novara, presenti con la direttrice Antonella Panighini.
Altra novità dell’edizione 2019 dell’assemblea è stata la presentazione e pubblicazione del Bilancio sociale dell’associazione, disponibile on line al sito ww.artigiani.it, e presentato dal presidente Michele Giovanardi e dal direttore Amleto Impaloni nel corso del saluto introduttivo.
A seguire i lavori assembleari con il saluto dell’amministrazione di Baveno, portato dal sindaco Maria Rosa Gnocchi e la tavola rotonda su “Piccole imprese Grandi infrastrutture: un binomio per il benessere”, nel corso della quale il relatore Roberto Zucchetti, docente di Economia dei trasporti, ha tracciato un quadro sintetico ma esaustivo dello stato dell’arte della TAV e delle grandi infrastrutture nel nostro Paese, ricordando come “Se vogliamo più occupazione e migliorare il tenore di vita degli italiani dobbiamo sapere che ciò aumenterà la produzione e i consumi. Avremo bisogno di importare, esportare e trasportare di più. Per questo dobbiamo migliorare le infrastrutture di trasporto, innanzitutto nei collegamenti con il resto d’Europa. Abbiamo anche bisogno di rilanciare l’economia: per questo serve coinvolgere le imprese italiane nelle realizzazione delle infrastrutture. Per superare le resistenze locali occorre poi coinvolgere il tessuto produttivo locale e in particolare le PMI”.
Dal canto suo il presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti, ha ricordato l’impegno di Confartigianato per le infrastrutture, a cominciare dagli appuntamenti dello scorso autunno, a Torino (con tutte le sigle del mondo dell’impresa) e a Milano con la sola Confederazione: “Guardiamo alle infrastrutture come elemento di sviluppo: perché il tema dello sviluppo e del paese è quello che ci sta a cuore”.
Michele Giovanardi, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, ha richiamato sul tema le specificità del Piemonte Orientale, posto strategicamente all’incontro dei due corridoi europei e quindi con una vocazione logistica ed europea.
Il premio Artifex quest’anno è stato attribuito a tre dirigenti scolatici: Giovanni Battista Cattaneo (ITT Fauser di Novara); Carmelo Profetto (IIS Lancia di Borgosesia) e Rosa Angela Bolognini (IIS Dalla Chiesa Spinelli di Omegna).
In chiusura la premiazione della Fedeltà all’associazione, con gli imprenditori scritti da 35 e 50 anni, i dirigenti con 20 e 35 anni di anzianità e i collaboratori con 20 e 35 anni di servizio. Premiati anche i Maestri d’Opera e d’esperienza. Per complessivi 69 riconoscimenti.
Per l'Ossola, premiati per i 50 anni di iscrizione: Giuseppe Ianni (elettrauto - Domodossola) e Giovanni Neri (Falegname - Druogno). Premio per i 35 anni di iscrizione a: Patrizio Arzuffi (costruzione e istallazione infissi – Pallanzeno); Daniele Balassi (attrezzature per bar e ristoranti – Pallanzeno); Pierino Di Lullo (edile – Villadossola); Severino Grossi (edile - Crevoladossola); Walter Romeggio (parrucchiere - Villadossola). Premi anche a collaboratori di Confartigianato con 20 anni di anzianità, tra questi gli addetti della sede di Domodossola: Maria Francesca Cerame e Daniele Palli.