VERBANIA - 02.09.2019 - Scienze umane sociali
andrà al "Franzosini". È il triennio di questo corso (come si era ventilato, a vantaggio del liceo classico e scientifico) il "sacrificato" del liceo Cavalieri. A soli sette giorni della prima campanella, stamane è stata la nuova preside (appena entrata in servizio) Cinzia Sammartano a firmare la nota che ufficializza quali studenti e di quali indirizzi dovranno, almeno per un anno scolastico, lasciare il polo scolastico di via Madonna di Campagna per l'edificio di Corso Cairoli sede del "Franzosini", oggi accorpato al "Ferrini". Il trasloco forzato di un triennio è l'epilogo dell'incomprensibile gestione dell'ultimo triennio del "caso" Cavalieri, scuola che ha continuato ad accettare le iscrizioni di nuove matricole senza possedere gli spazi spazi. Spazi di un edificio che dal 2012 non aveva più il Certificato di prevenzione incendi, non rinnovato dalla Provincia e fermo a un numero di persone autorizzate di gran lunga inferiore a quelle frequentanti. Ora, pur col nuovo Cpu, il liceo non basta per tutti. Lo si sa da mesi, ma solo oggi, alla vigilia dell'inizio delle lezioni, è arrivata la nota di tre righe in cui agli alunni di terza, quarta e quinta di Scienze umane sociali si comunica che "le lezioni inizieranno alle ore 9 presso la sede staccata".