VERBANIA – 30.10.2019 – Un “ripescato” di lusso
ai Mondiali Under 17. È Willy (Wilfried Degnand all'anagrafe) Gnonto l'uomo copertina dell'Italia che lunedì ha debuttato nella rassegna iridata firmando una doppietta. Contro le modeste Isole Salomone (5-0) l'attaccante originario della Costa d'Avorio ma nato a Verbania e cresciuto a Baveno è stato protagonista. E dire che in Brasile non avrebbe neanche dovuto esserci. Classe 2003 (compirà i sedici anni tra pochi giorni), cioè più giovane di un anno rispetto ai compagni, pur avendo ottenuto ottimi risultati con l'Inter non ha mai fatto parte del gruppo allenato dal cittì Carmine Nunziata. Ma il destino, nella fattispecie l'indosponibilità del titolarissimo Sebastiano Esposito -compagno dell'Inter che Antonio Conte ha tenuto con sé in prima squadra per colmare gli infortuni nel reparto- e l'infortunio del milanista Lorenzo Colombo gli ha aperto un posto in squadra. Nel debutto contro le Salomone Gnonto s'è messo in luce con due reti e un assist. Domani notte è atteso, insieme all'Italia, al banco di prova del Messico.
Gnonto è nato in Italia da genitori ivoriani da tempo trasferitisi sul Lago Maggiore. Ha iniziato a giocare a calcio nei Pulcini del Baveno, poi è entrato subito nel vivaio nerazzurro, dove ha scalato tutte le categorie. Già studente al liceo “Cavalieri” di Verbania, s'è trasferito al liceo sportivo “Marco Pantani” di Busto Arsizio. In campo è un esterno offensivo brevilineo dotato di forza esplosiva.